Come ridurre l’uso di plastica in piccoli gesti quotidiani

Perché riciclare è una pratica così importante?

L’imponente produzione di rifiuti, in particolar modo della plastica, ci ha portati verso una vera e propria crisi ambientale mondiale.
È stato stimato che ogni anno sono prodotti 5 miliardi di buste di plastica e 1 milione di bottiglie in tutto il mondo, ogni giorno. Ad aggravare la situazione si aggiunge la durabilità di questi prodotti che invadono le nostre case, che hanno un ciclo di vita davvero breve.

(Fonte: Istituto Oikos) 

Sebbene lo scenario sia davvero preoccupante, possiamo tutti contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta, ogni giorno con piccoli gesti che possono fare la differenza. 

 

Credit: Artem Podrez

 

Non comprare cibo confezionato 

Quante volte vi è capitato nel supermercato di ritrovare scaffali interi di frutta e verdura letteralmente invasi dalla plastica? Spesso il cibo viene suddiviso in piccole porzioni, imballato e pronto all’uso. Una comodità a cui possiamo rinunciare se vogliamo dare il nostro contributo nella salvaguardia dell’ambiente.
Il nostro consiglio è di acquistare alimenti freschi e venduti sfusi. Noterete anche un notevole risparmio economico! 

 

Credit: matheuscenali

 

Basta bottiglie di plastica 

 L’ideale sarebbe installare un dispositivo di depurazione nella nostra cucina, ma qualora non fosse possibile, vi consigliamo come valida alternativa la caraffa filtrante.
Pratica e igienica, può contribuire al risparmio di plastica nella nostra giornata l’uso di una borraccia o thermos. Ne potete trovare di qualsiasi colore e dimensione! 

Credit: mmimmagine

 

 

Conservazione del cibo 

Per conservare e mantenere fresco il nostro cibo siamo soliti utilizzare contenitori ermetici, pellicola e allumino da cucina. Il vetro, oltre ad essere più igienico, è un valido sostituto.
Se ad esempio vi capita di acquistare un barattolo di marmellata, dopo averla consumata potete lavare e riutilizzare il recipiente in vetro per conservare i vostri avanzi di cibo e tenerli al fresco per qualche giorno. In aggiunta, alluminio e pellicola da cucina possono essere sostituiti dal
beepack, fogli di cera d’api per alimenti per trasportare cibo fuori casa (scuola, ufficio) e conservarlo.  

Basta poco! 

Credit: greenwomam

 

Abbandonare i sacchetti di plastica 

Oggi, i sacchetti in commercio – sì, perché ci viene addebitato il costo per il loro acquisto, al fine di disincentivarne l’uso- sono realizzati in plastica biodegradabile o in carta riciclata.
La soluzione per risparmiare e non acquistarne uno ogni volta? 

Utilizzare un sacchetto personale! Che sia una tote bag in cotone o una shopper a rete non importa, portare con noi una busta per lo shopping è un gesto davvero semplice e può contribuire alla riduzione del consumo di plastiche letali per l’ambiente. Per di più sono davvero cool! 

Credit: bachhanzo

RE-DUCE, RE-USE, RE-CYCLE!