La sottile linea rossa delle edizioni limitate

Quando la moda non basta più, quando la firma non riesce a distinguerti dalla massa e non ti fa sentire unico, lì dove è più difficile arrivare ecco che si profila la sottile linea tra glamour e status symbol. Un labile confine che i grandi brand hanno già colto, reinterpretato e astutamente applicato. Si tratta delle edizioni limitate. E poco importa se la tecnica è stata adottata anche da un nota marca di gelati, quel che conta è che la favola dell’unicum, l’evanescente nebbia dell’altrui invidia si alzi e ci confonda, per trasportarci in un mondo dove lo specchio magico restituisce un’unica immagine riflessa: la propria. Delle edizioni limitate ne hanno fatto un must brand come Hogan che ha stretto una collaborazione con la direttrice del magazine Love Katie Grand, o Braccialini che ha dedicato alla crisi la sua nuova e ironica Limited Edition di borse con la Wall Street su cui compaiono scritte d’odio per Spread e Moody’s, ma anche catene come H&M, con partnership stellari con Madonna o Versace. Insomma per chi non si accontenta di poco la moda è sempre pronta ad assecondare sogni di gloria.

limitedQuando la moda non basta più, quando la firma non riesce a distinguerti dalla massa e non ti fa sentire unico, lì dove è più difficile arrivare ecco che si profila la sottile linea tra glamour e status symbol. Un labile confine che i grandi brand hanno già colto, reinterpretato e astutamente applicato. Si tratta delle edizioni limitate. E poco importa se la tecnica è stata adottata anche da un nota marca di gelati, quel che conta è che la favola dell’unicum, l’evanescente nebbia dell’altrui invidia si alzi e ci confonda, per trasportarci in un mondo dove lo specchio magico restituisce un’unica immagine riflessa: la propria. Delle edizioni limitate ne hanno fatto un must brand come Hogan che ha stretto una collaborazione con la direttrice del magazine Love Katie Grand, o come Braccialini che ha dedicato alla crisi la sua nuova e ironica Limited Edition di borse con la Wall Street su cui compaiono scritte d’odio per Spread e Moody’s, ma anche catene come H&M, con partnership stellari con Madonna o Versace. Insomma per chi non si accontenta di poco la moda è sempre pronta ad assecondare sogni di gloria.