Per un selfie a regola d’arte

Two-Happy-Friends-On-The-Couch-Taking-A-Selfie-With-Smartphone-ShutterstockL’hanno usato il presidente Obama e persino Papa Francesco, oltre che tutti i vip e le star del piccolo e grande schermo: perché il selfie ormai è molto più che una moda, è un modo di vivere e soprattutto di apparire. Letteralmente significa: “Fotografia fatta a se stessi, solitamente scattata con uno smartphone o una webcam e poi condivisa sui social network” e non è un caso che l’Oxford Dictionary l’ha incornata regina del 2013 tra le parole più usate. Complici di questo successo popolare sono stati i social network e gli hashtag (#selfie, #sefi) che vengono utilizzati per catalogare gli autoscatti su Facebook, Twitter e soprattutto Instagram.

Ma qual è il segreto per fare dei selfie a regola d’arte?

Ecco cinque implicite regole che è bene osservare:

1 – Scegliere il profilo migliore – occhio alla prospettiva: posizionate il vostro smartphone a 45 gradi dal viso così che la vostra testa sembrerà più piccola, il mento più acuto e gli occhi più grandi.

2 – Attenzione alla luce – State lontano dal controluce e dal sole di mezzogiorno: è il peggiore perché appiatta tutte le ombre. Prediligete, se possibile, l’alba o il crepuscolo, il leggero bagliore dettato dalla luce caricherà di una veste emotiva il vostro scatto.

abraham-lincoln-selfie3 – Evviva gli accessori – Avete le occhiaie? Indossate un paio di occhiali da sole di grandi dimensioni: è una strategia di distrazione di massa che raggiunge sempre il suo obiettivo, ovvero sminuire le imperfezioni del viso.

4 – Mettersi in posa – Sembra naturale, ma non lo è affatto! Perché per una buona riuscita niente è lasciato al caso: lo sguardo non deve guardare in camera, ma verso un oggetto che non si vede, esterno al frame. L’effetto è assicurato: sembrerete immersi in pensieri profondi, l’apice del fascino.

5 – Occhio allo sfondo – Diffidare di sfondi troppo caratterizzati (mare cristallino o spiagge paradisiache) rischiano di catturare l’attenzione di chi vede distogliendoli dal reale soggetto dell’immagine. Evitare interferenze e prestare cura al fondale: deve essere in armonia con il volto.

Tutto chiaro? Adesso non resta che scattare!