Denim Day 2015, in jeans per le donne

bag-2Tutte in jeans contro la violenza sulle donne. Venerdì 29 maggio si celebra il primo Denim Day italiano organizzato da Guess Foundation Europe con il patrocinio di The Circle Italia a favore di Di.Re, Donne in Rete contro la violenza, la prima associazione italiana a carattere nazionale di centri antiviolenza non istituzionali e gestiti da associazioni di donne.

Una novità per l’Italia, ma non per gli Stati Uniti. Il Denim Day nasce, infatti, 15 anni fa per volontà dell’associazionedenim-day Peace Over Violence di Los Angeles dopo un clamoroso fatto di cronaca avvenuto proprio nel nostro Bel Paese. Nel novembre 1998, la Corte di Cassazione italiana annullò la condanna per stupro nei confronti di un uomo di 45 anni perché la giovane vittima indossava un paio di jeans troppo aderenti che l’aggressore non avrebbe mai potuto sfilare senza la sua collaborazione. Una sentenza vergognosa, un alibi assurdo e inaccettabile che non lasciò indifferenti. Ogni donna deve essere libera di vestire come vuole e l’abito che indossa non può e non deve diventare oggetto o scusa di maltrattamenti e violenze intollerabili, assolutamente da condannare.

Ecco perché il 29 maggio è il giorno perfetto per tirare fuori dall’armadio quei jeans che tanto amiamo e lanciare un chiaro messaggio contro la violenza sulle donne condividendo il proprio outift sui social con l’hashtag #DenimDay.

Da semplice capo di abbigliamento a simbolo di protesta, il jeans diventa il grande protagonista di un mondo che finalmente guarda in faccia al Femminicidio e dice BASTA.

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