Vacanze fuori dai luoghi comuni: 5 mete da non perdere!

Stanco delle solite destinazioni estive? Gli esperti Boccadamo ti vengono in aiuto proponendoti cinque mete poco affollate dove trascorrere le vacanze e vivere un’estate indimenticabile, da solito in compagnia.

Dalla natura incontaminata del Costa Rica, fino alle “Hawaii europee” nel cuore dell’Oceano Atlantico, passando per la Romania e il Mar Baltico fino ad arrivare al centro dell’Africa con la Namibia.

Sfoglia la nostra gallery e scegli il luogo più adattato a te se, più che turista, ti senti viaggiatore!

 

ISOLE AZZORRE – LE HAWAII EUROPEE

Perso nel cuore dell’Atlantico, l’arcipelago delle Azzorre – Regione autonoma del Portogallo – è composto 9 isole vulcaniche e incontaminate, che il tempo ha trasformato in un rigoglioso giardino con temperature miti per gran parte dell’anno. Il verde dei prati, con gli animali al pascolo come in uno scenario montano, si alterna all’azzurro delle ortensie, che addolciscono il profilo delle scogliere. Coni e crateri sono riconoscibili ovunque, mentre le spiagge sono fatte per lo più di sabbia nera. Fajal è l’isola più frequentata grazie alle gigantesche caldere che ospitano laghetti color del cielo circondati da foreste, fiori e qualche mulino a vento, costruito con la roccia basaltica. Nell’isola di Pico, invece,  sorge il vulcano Ponta do Pico, che coi suoi 2.351 m è la montagna più alta delle Azzorre e di tutto il Portogallo. Il paesaggio della cultura vinicola di Pico, inoltre, coi vigneti separati da muretti di nera pietra lavica, è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO nel 2004. Azzorre: le Hawaii europee per immergersi nella natura più selvaggia, ammirare le balene e respirare l’atmosfera più rilassata del mondo.

SAAREMAA E MUHU – IL FASCINO DEL MAR BALTICO

Anche se il mar Baltico da noi viene considerato non balneabile, vale sicuramente la pena visitare le isole di Saaremaa e Muhu in Estonia, magari come tappa di un tour più ampio delle Repubbliche Baltiche. Qui mulini a vento, fari, castelli, porticcioli, villaggi coi tetti di paglia e colori tersi della natura, ti sapranno stupire. Grazie alle giornate lunghissime e ai numerosi festival folcloristici e musicali, inoltre, queste isole sapranno trasportarti in una nuova cultura, alla riscoperta del fascino nordico. Una curiosità in più? L’isola di Saaremaa è avvolta da un alone di mistero, per la presenza di 9 crateri provocati dall’impatto con un meteorite circa 2.500 anni fa. Il principale, quello di Kaali, ha un diametro di 100 metri e una profondità di 22 metri. La mitologia racconta che fosse la tomba del Dio Sole. Ora si è formato un delizioso laghetto dalle acque verdissime al centro di un boschetto. Da non perdere!

COSTA RICA – IL GIARDINO DELL’EDEN

Selvaggio e bello da mozzare il fiato. Costa Rica, il Paese più felice del mondo per il terzo anno consecutivo secondo la New Economics Foundation, ha nella natura la sua carta vincente. Vulcani, oceani, isole, foreste, spiagge da cartolina, parchi nazionali lo rendono la meta imperdibile per l’ecoturismo. La superficie che ricopre è appena lo 0,25 per cento della crosta terrestre, eppure nel suo microcosmo è custodito il 5 per cento della biodiversità mondiale: oltre 500 mila specie, che vanta anche un 26 per cento di territorio inserito nella lista di parchi, foreste e aree verdi protette. Visita Tortuguero, un Amazzonia in miniatura, spettacolare laguna labirinto di canali navigabili e zona di riproduzione delle tartarughe marine verdi dei Caraibi. Prima di immergersi nel verde, però, merita una breve sosta San José. Nella capitale, un centro agricolo diventato prospero negli anni Cinquanta dello scorso secolo con il commercio del caffè, si possono scovare piccoli gioielli come il Teatro Nacional (1891). Situato tra l’Oceano Pacifico e il Mar dei Caraibi, questo Paese è un piccolo paradiso perfetto per organizzare una vacanza all’insegna della natura, della tranquillità ma anche dello sport e del divertimento. Contrariamente a diversi stati limitrofi, infatti, il Costa Rica ha una tradizione di accoglienza verso i turisti che rende il viaggio ideale anche per le famiglie o per le coppie in luna di miele.

IASI E I MONASTERI DELLA BUCOVINA – ALLA SCOPERTA DELLA ROMANIA

Un itinerario insolito, attraverso una regione dove il tempo sembra essersi fermato, per scoprire l’arte e le tradizioni contadine della Romania. Si parte della Bucovina (Moldavia) il cui nome significa “Paese ricoperto da foreste di faggi”, famosa non solo per i suoi bellissimi paesaggi, ma conosciuta per i suoi monasteri affrescati e costruiti nei XV – XVI. Qui potrai ammirare la “Cappella Sistina dell’Est Europa”: il monastero di Voronet con il suo ciclo di affreschi esterni che decorano la chiesa e che hanno permesso a questo edificio di essere inserito nel patrimonio UNESCO. Dopo un passaggio a Contari dove visitare le storiche cantine in cui vengono prodotti e invecchiati alcuni dei migliori vini della Romania, il passo successivo è Iasi per scoprire la chiesa di San Nicola, il Palazzo della Cultura, il Teatro Nazionale, il Monastero dei Tre Gerarchi e la piazza dell’Unione, con il famoso Grand Hotel Traian, progettato da Gustav Eiffel nel 1882. Un viaggio all’insegna della cultura e di una regione poco conosciuta, ma dal sicuro fascino.

 

NAMIBIA – NATURA PRIMORDIALE

Un viaggio lontano dallo stress, tra natura e silenzio, perdendosi in una natura primordiale che trasmette pace e tranquillità. Questo è quello che riserva una vacanza in Namibia dove si percorrono strade sterrate, a volte per ore, senza incontrare una persona o un auto e, quando accade, ci si saluta consapevoli di condividere la stessa emozione. Tra le zone consigliate, la regione del Kaokoland, nell’estremo nord del Paese: dalla Skeleton Coast fino alle Epupa Falls (ai confini con l’Angola) nella terra degli Himba. Qui è possibile entrare a contatto con questa tribù che ancora vive lontana dalla civiltà e caratterizzata dalla mistura di burro e ocra che le donne si spalmano sul corpo. E ancora basta addentrarsi nelle maestose dune del deserto del Namib o del Damaraland per perdersi nella solitudine più affascinante. Ma non solo natura. In un viaggio in Namibia – a lungo colonia tedesca – si possono visitare curiose cittadine come Swakopmund, dove regna sovrana la tipica architettura coloniale dell’epoca.

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