I lavori più amati al mondo

Don CamilloAlzarsi tutti i giorni per andare al lavoro non ha lo stesso peso per tutti. Lo ha rivelato uno studio pubblicato dall’Università di Chicago e diffuso dalla rivista ‘Forbes’, sui 10 lavori più amati al mondo. Al primo posto un po’ a sorpresa c’è chi veste la tunica. Fare il sacerdote nonostante la crisi delle vocazioni nel nostro paese, sembra il lavoro che rende più felici almeno in America. Al secondo posto si cambia decisamente scena e sale l’adrenalina, perché a rallegrarsi quando suona la sveglia sono i pompieri, l’80% dei quali si dice molto soddisfatto del proprio lavoro. Il dato non stupisce visto che la ricerca arriva da un paese, gli Stati Uniti, dove fare parte dei “firefighters” é da sempre motivo di orgoglio in particolare dopo i drammatici attentanti dell’11 dicembre 2001. Terzo gradino del podio per il fisioterapista. A seguire gli autori anche non famosi, probabilmente per l’autonomia offerta dal tipo di lavoro e per la componente creativa di questo mestiere. Seguono al quinto posto gli insegnanti di sostegno e al sesto gli insegnanti generici: in questi casi (sempre made in Usa) non sono i soldi a fare la felicità, ma la possibilità di mettersi al servizio della comunità. Al settimo posto torna la creatività con gli artisti e quindi gli psicologi. A chiudere questa particolare classifica i venditori di servizi finanziari per l’ottimo stipendio rispetto al numero di ore lavorate e gli operai specializzati in macchinari pesanti.

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