Mangiamo cibo ma anche luoghi comuni. Falsi miti, leggende metropolitane, informazioni vaghe e non verificabili, voci di corridoio e passa parola senza freni ci condizionano forse più di quello che dovrebbero.
Posto che – per semplificare al massimo – il mondo moderno (quello che mangia e ci perdonino quelli che non hanno di che apparecchiare la tavola) si divide tra i sostenitori dell’alimentazione biologica e chi invece non si fa troppi problemi di fiducia sui prodotti industriali, Ogm inclusi, al loro interno ci sono i creduloni e gli scettici. Dario Bressanini nel suo “Pane e bugie” (Chiarelettere, 2010) si muove tra le poche certezze e gli allarmismi ingiustificati che ogni giorno vengono lanciati sul cibo. Per poi cadere nel dimenticatoio dell’opinione pubblica appena qualche mese dopo.
Il libro, spiega il suo autore, è una sorta di vaccino contro i pericoli della cattiva informazione, per andare oltre i luoghi comuni. Dario Bressanini è ricercatore presso il Dipartimento di Scienze chimiche e ambientali dell’Università dell’Insubria e blogger per Le scienze, con il suo Scienza in cucina.
Noi ci aggiungiamo la ricetta della nonna: mangiare poco ma bene, tenersi in forma con esercizi fisici e, per piacersi tanto, cura dell’abbigliamento e degli accessori (leggi gioielli Boccadamo).
Buon appetito!
