«L’eleganza, lo sappiamo, è fatta soprattutto di dettagli. Un abito bellissimo fa la parte principale, ma non è tutto. Insieme ci vogliono gli accessori giusti, il make-up intonato, lo spirito adatto. Quest’estate 2013 sugli accessori massima fantasia, e possiamo mettere in campo la carta del colore.
Il primo colore vincente è il turchese.
Ecco, allora, la bellissima collana in bronzo dorato con anelli in smalto e gli orecchini in pendant (Linea Mediterranea, XGR003RSIND – € 170, e XOR003RSIND – € 52, in basso) che richiamano un frizzante e chicchissimo stile anni Ottanta.
Le stesse tonalità si ritrovano nei sandali molto scollati, a tacco alto, che vogliono sempre il cinturino alla caviglia (nei modelli Elie Saab, di Gucci e di Nina Ricci, in basso). Con questi gioielli e queste scarpe, niente di meglio che un abito bianco a chemisier per il giorno o una tuta in chiffon fantasia per la sera!
Il secondo colore è il rosso geranio.
Vivace, energetico, ipnotizzante. Per attirare gli sguardi (e convincerli del vostro fascino), ecco una collana importante e molto up-to-date (girocollo TooBe Art Collection ACGR020, 134 euro, nella pagina accanto). È in caucciù, con un decoro in cristalli bianchi e neri. La scarpa giusta da abbinare è un sandalo che punta sulle geometrie e abbina gli stessi colori.
Può concedersi il tacco alto o la zeppa e spaziare tra l’effetto ankle boot o gladiatore, come questi (i modelli Aquilano Rimondi, Iceberg, Helmut Lang, accanto a destra). Da indossare con pantaloni colorati e T-shirt bianca.
L’alternativa al solito nero, è il blu. Grintoso quanto basta ma più innovativo del black, il blu non ha stagione e, proposto nei gioielli, è nuovissimo.
Perfetto l’abbinamento con l’argento, come nel bracciale a più fili che punta su un effetto dark/scherzoso con pietre dure, perle, strass e charms teschietti in acciaio (il TE/BR10, € 29, collezione Turbolenza di Mya, accanto a sinistra).
Per chi ama questo spirito ribelle, il sandalo deve puntare sul blu ma abbinato a borchie, fasce, lacci e cinturini. Deve avere la stessa originalità anche nella linea e non scendere sotto i 10 centimetri (modelli Issa, Versace, Proenza Schouler, Isabel Marant)».
Marina Bigi