“… e vi dichiaro marito e moglie: scambiatevi pure il personal computer”. Matrimonio tra ingegneri informatici? Bill Gates si risposa? Niente di tutto questo, ma un po’ di verità nello scherzo c’è.
“Rae-cycle”, una società consortile nata per riutilizzare i materiali preziosi presenti nelle schede madri dei Pc, riesce a recuperare l’oro presente sui contatti e nei microprocessori, destinandolo a nuova vita.
Secondo gli studi più recenti a disposizione della Comunità Europea, ogni cittadino del vecchio Continente produce in media 15 kg di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il 90 per cento circa di questi residui finisce in discarica o bruciato illegalmente per recuperare rame e alluminio. “Rae-cycle”, grazie ad un sofisticato procedimento riesce a recuperare anche l’oro presente nell’hardware. Non c’è che dire: è FEDE nel progresso.
