Ancora una volta la moda ascolta i bisogni dell’ambiente. Al Mi Milano Pret-a-porter presentata una serie di abiti veramente eccezionale, votata all’ecosostenibilità con abiti in fibra di latte e di seta ‘eco’, una tecnologia rispolverata, applicata alla moda, con capi termoformati sottovuoto. Realizzarli è stato possibile grazie ad un brevetto italiano degli anni ’30 che qualcuno ha poi dimenticato, ma a riscoprirlo e ad interpretarne gli usi in chiave fashion ci ha pensato la stilista Giulia Mazzer. In questo modo è stato possibile realizzare un tessuto partendo dal latte. Toccandoli questi capi sono morbidissimi e l’impatto ambientale ovviamente bassissimo. Da non sottovalutare il fatto che il tessuto delle collezioni di Giulia Rien- à- mettre (alias Giulia Mazzer) è inoltre prodotto in Italia, brevettato in Italia, con materiali italiani e tinture naturali che consumano 300 volte meno acqua di quelle tradizionali.
