Zen, Arte e Dueruote

inmoto2Il giovane Ernesto “Che” Guevara ed il suo amico Alberto Granado hanno attraversato mezza America Latina in sella alla Poderosa II (una Norton 500 M18 del 1939). Viaggio celebrato dal film I diari della motocicletta di Walter Salles.
Lo scrittore Robert Pirsig, negli anni Settanta, ritrova l’amore del figlio Chris e si rassegna a non cercare più la Qualità in ogni cosa, nell’attraversare in motocicletta gli Stati Uniti da costa a costa. Ne nascerà il mitico e imperdibile libro Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta.
Mariangela e Luigi Ferrario, padre e figlia, si apprestano a compiere duemila chilometri in sella, da Saronno a Derry in Irlanda, in ricordo della mamma morta e per raccogliere fondi per la cura del Parkinson.
Filosofia, scelta di vita, voglia di libertà. Le definizioni si sprecano per una passione senza tempo e senza limiti geografici e ideologici. I viaggi in moto sono una categoria dello spirito, non c’è che dire, e tra i libri che meglio ne hanno colto il senso profondo (a fare concorrenza al già citato Zen), secondo una giuria di esperti internazionali c’è I viaggi di Jupiter di Ted Simon. Il racconto del tour di Simon da Londra, attraverso l´Europa, l´Africa fino a Città del Capo, poi in Brasile e su fino in California, Oceano Pacifico, Asia e ritorno a Londra. Per un totale di 45 paesi e 100 mila chilometri in sella a una Triumph Tiger 500 che, cosa che tutti quelli che l´hanno avuta sanno, perdeva olio già all’uscita dalla fabbrica.

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