Tendenza Padel: tutto quello che c’è da sapere

Che sia inverno o estate, il Padel è ormai lo sport più amato ed in voga del momento, da praticare con gli amici di sera post lavoro o nel week end, facile da imparare e perfetto anche per mantenersi in forma. Nato ufficialmente in Messico negli anni ‘60, si sta diffondendo sempre di più e se ne possono trovare i campi ormai ovunque, sia all’aperto che al chiuso. La sua semplicità e lo spirito con il quale lo si pratica, lo rende senza dubbio la scelta migliore per chi vuole divertirsi senza troppa fatica. Esiste, inoltre, la World Padel Tour, un torneo internazionale che coinvolge i migliori giocatori di tutto il mondo. Ma come funziona? Bastano poche regole base per iniziare a prenderci la mano; perciò, raccogliete racchette e pallina e si comincia! 

Per quanto riguarda gli spazi, il campo da padel è leggermente più piccolo di quello da tennis, sempre in forma rettangolare, diviso a metà da una rete metallica e con il campo verde, azzurro o terracotta (nero esclusivamente per gli indoor). 

Le tempistiche di gioco non hanno un limite massimo, anche se in genere una partita dura dai 60 ai 120 minuti massimo, divisa in 3 set e giocata sempre in coppia: a differenza del tennis, infatti, si gioca in quattro e non in due. Proprio per questo, il Padel è considerato un vero e proprio gioco di squadra e lo spirito di collaborazione e il divertimento sono assolutamente unici. 

 

Credits: mondoworldwide.it

 

Per iniziare il servizio, la pallina deve rimbalzare una volta sulla propria area di battuta, successivamente, per fare punto, basta che la pallina colpisca il campo avversario oppure una delle sue pareti e, pur di colpirla, si può addirittura uscire lateralmente, a patto che non rimbalzi più di una volta. Per i più abili, si può eventualmente colpirla direttamente al volo. 

Le racchette, infine sono più piccole, con superficie liscia e decisamente più pesanti. Risultano, però, più maneggievoli, essendo più corte e presentano fori per alleggerirne il peso. 

 

Credits: Fitp.it