Uniche, la notte di Carnevale

Carnevale

Che senso ha festeggiare Carnevale se la vita di tutti i giorni, ormai, sembra una Carnevalata? In giro si vedono tanti, troppi personaggi sopra le righe. Sguaiati, urlanti, biliosi, saccenti. Tutto un trionfo di cattivo gusto e di gara a mettersi in mostra. Spesso solo per il gusto di mettersi in mostra, perché mancano a ben guardare altri motivi.
Eppure, vale ancora la pena vivere questa avventura di un giorno. Riappropriarsi di un festa antica e genuina, nata sì per potersi mettersi in mostra ma sotto mentite spoglie. Per non farsi riconoscere e mantenere l’anonimato della sobrietà.
Un consiglio, però. Poiché in giro si (ri)vedono damine del Settecento scollacciate o gran dame dell’Ottocento, altrettanto scollacciate, osiamo nella cura del dettaglio per fare la differenza. Un gioiello. Un gioiello Boccadamo. Che rivesta il decolté, le braccia nude e le mani. Un tocco che ci renderà uniche e indimenticabili.
Anche se solo per una notte di festa.